Cosa vedere a Montreal, consigli e curiosità

New Hampshire

Eccoci di nuovo in viaggio, questa volta verso Montreal. Sono circa 500 i Km da percorrere, quindi decidiamo di iniziare con l'autostrada e già qui il paesaggio è stupendo. I colori e la vegetazione rigogliosa rendono il tragitto piacevole.
Poi più o meno a metà percorso usciamo dall'autostrada e prendiamo la 2, si allunga un po', ma ne vale la pena perché così si attraversano piccole cittadine, si può godere più da vicino delle bellezze di questo posto, si attraversano laghi e ruscelli.

Vermont verso Montreal

Il Vermont con le sue montagne e il Maine con le sue coste meriterebbero una visita di almeno una settimana, ma noi abbiamo deciso solo di attraversarli per arrivare a Montreal.
Sarà il pretesto per tornare?

Quartiere Plateau de Mont Royal

La nostra base a Montreal è nel quartiere Plateau de Mont Royal, zona residenziale poco distante dal centro e molto tipica, caratterizzata da case su due piani dette "condo". Il particolare sta nel fatto che al primo piano ci si accede tramite scale esterne a volte semplici e altre molto pittoresche.
La prima cosa che salta all'occhio.... anzi alle orecchie è che la lingua ufficiale qui è il francese.
Passeggiando poi per Montreal non si può fare a meno di notare stupendi e immensi murales su alcuni edifici. Informandoci meglio abbiamo scoperto che il comune ha stanziato 175,000 Dollari per la realizzazione degli stessi e per questo si sono avvalsi della professionalità di artisti del settore supervisionati da alcuni Enti pubblici.... Beh il risultato è impressionante!

Street Art a Montreal

Ci fiondiamo poi a Little Italy, vicina al Plateau, non tanto per spirito patriottico ma per fare un po' di spesa, dato che a Montreal ci staremo 5 giorni. Il quartiere in se non è grande, una via principale e qualche viuzza intorno, ma il supermercato è veramente fornito di tutto, abbiamo addirittura acquistato una caffettiera in modo da poterci fare un buon caffè almeno al mattino.
A proposito di cibo.... secondo noi qui in Canada si mangia meglio e con più varietà rispetto agli States, sicuramente perché qui l'influenza europea, soprattutto francese, è veramente forte.

Montreal - Little Italy 

Difatti, come a Parigi, troviamo il Quartiere Latino, vivace e pittoresco....

Montreal - Quartiere Latino

... e con qualche negozio un po' "strano"!

Immancabile Chinatown. La maestosità e l'imponenza del suo ingresso lasciano intendere che il quartiere sia enorme, al contrario sono giusto due o tre vie con decine e decine di negozi con insegne per noi illeggibili.

Montreal - Chinatown

A due passi da Chinatown ci spostiamo a Downtown il cuore finanziario della città, con uffici delle più grandi aziende e numerosi grattacieli.... anche se, dopo aver visto New York, non ci impressionano più.

Downtown

Fino a qui la città in se non ci ha entusiasmato molto (a parte il quartiere di Plateau), quindi eravamo curiosi ed impazienti di visitare la città vecchia..... ma anche qui, a parte qualche edificio o via niente di che...

Old Town

Vicolo a Old Town

Un po' scoraggiati decidiamo di recarci verso la Basilica di Notre-Dame, l'ingresso (come se non bastasse) costa 5$... dopo un po' di indecisione abbiamo preso i biglietti. Ne è valsa veramente la pena!

Notre Dame Montreal

La basilica è decisamente più bella all'interno. L'effetto che fa a tutti non appena si varca la porta d'ingresso è rimanere a bocca aperta! A parte l'enorme altare, c'è un esplosione di colori che vanno dall'azzurro al verde al rosso porpora. Credo sia quasi unica al mondo.

Interno Notre Dame

La cosa più bella percepita in questi giorni a Montreal è che qui la gente vive serenamente, non c'è la corsa al denaro e al benessere che abbiamo notato nelle altre città. Qui i negozi chiudono alle sei del pomeriggio e quindi tutti hanno il tempo di godersi la vita chi facendo yoga, chi passando del tempo con la propria famiglia al parco, chi facendo dei lavoretti in casa prima che arrivi l'inverno rigido.
Sicuramente è una città in cui sarebbe bello vivere..... a parte i -30° d'inverno!

Colonna Sonora: il viaggio è un occasione per conoscere musica che non hai mai sentito o che in Italia non è arrivata. A Montreal è nato un gruppo indie rock con sonorità particolari che ha fatto incetta di premi e ricevuto forti apprezzamenti al loro primo album di esordio da Bono, Bruce Springsteen e Bowie. Testi profondi che trattano temi sociali di grande interesse come Guerra in Iraq, Religione, 11 settembre 2001 tra gli altri. Sonorità non semplici al primo ascolto ne stanno facendo una band emergente a livello mondiale.
Proprio perché ci aspettano 40 giorni di on the road scegliamo dall'album The Neon Bible degli Arcade Fire... "Keep The Car Running"