mercoledì 15 ottobre 2014

Nashville e Memphis, capitali della musica... e non solo!!!

Nashville non ci accoglie nel migliore dei modi, infatti a causa di un fortissimo temporale abbiamo fatto un po' fatica (nonostante il navigatore) a raggiungere l'appartamento nel quale avremmo alloggiato. Credo di non aver mai visto dei fulmini così, i lampi sembravano disegnati nel buio intenso della sera e i tuoni rimbombavano ovunque anche all'interno dell'auto..... insomma ce la siamo fatti un po' addosso!!!!! Arrivati finalmente a "casa", sbrigati tutti i convenevoli con la proprietaria facciamo una doccia e subito a letto, con la speranza che l'indomani mattina sarebbe uscito il sole. 

Ingresso Antique Archaeology



Il sole non c'è ma almeno non diluvia, quindi ne approfittiamo ed usciamo subito.
La nostra prima destinazione a Nashville è L'Antique Archaeology, il negozio degli ormai famosi "American Pickers" Mike e Frank protagonisti di "A caccia di tesori".
Adoro la serie e adoro questo tipo di lavoro e non vedevo l'ora di arrivare, spulciarmi tutto quello che ci fosse stato in esposizione e magari, perché no comprare un oggetto del quale mi sarei innamorata a prima vista....

Interno Antique Archaeology
Ahimè grande delusione!!!!!
Il negozio è piccolissimo, e il suo interno è pieno di gadget della serie tv con tanto di stemmi e foto dei protagonisti. Ci sono pochissimi pezzi vecchi (moto, biciclette, chitarre e vecchie insegne pubblicitarie) tutti molto belli ma decisamente troppo ingombranti e poco accessibili per le nostre tasche. Il posto era pieno di curiosi, tanto che in alcuni momenti si formava la coda fuori, tutti lì a comprare cappellini e magliette, tranne noi! Con tanta amarezza e delusione usciamo a mani vuote.

Marathon Automobiles
Nel frattempo è spuntato il sole e guardandoci intorno ci rendiamo conto che Antique Archaelogy è solo una piccola parte di quella che da lì a poco si sarebbe rivelata una grande sorpresa.
La Marathon Automobiles infatti è un ex fabbrica di automobili risalente al 1904, una delle più prestigiose all'epoca, ma che a causa della cattiva gestione dei suoi manager è stata prima assorbita da un'altra casa automobilistica di Indianapolis e successivamente chiusa. Nel giro di pochi anni è stata recuperata e trasformata in un centro che accoglie botteghe di artisti, artigiani, architetti e interior designer. Il suo interno è stato ripristinato e lasciato come era in origine, pavimenti, soffitti, alcuni macchinari per la costruzione delle auto e foto dell'epoca. Camminare all'interno di questo edificio è come fare un tuffo nel passato, veramente molto bello e di grande ispirazione sopratutto per me!


Nashville "Broadway"
Dopo questa splendida mattinata ci dirigiamo verso il centro della città e nello specifico sulla Broadway. Qui la musica la fa da padrona.... In tutti i locali, che siano bar o ristoranti dalla mattina alla sera si suona ininterrottamente solo musica dal vivo, in particolare quella Country. Camminando si respira una bellissima atmosfera. Non mancano i locali storici tipo "Tootsie" dove negli anni si sono esibiti i più grandi nomi della musica country.

Nashville "Broadway"

Lungo la Broadway ci sono anche diversi negozi in cui è possibile acquistare cappelli e stivali in perfetto stile Country.


Il giorno seguente ci spostiamo a Memphis dalla maggior parte delle persone considerata la culla di molti generi musicali fra i quali blues, gospel e rock and roll.
Numerosi sono gli artisti che qui hanno iniziato la loro carriera Johnny Cash, Aretha Franklin, Jerry Lee Lewis, Al Green e moltissimi altri ancora, ma quello che in assoluto viene ricordato di più è Elvis Presley. Infatti una delle maggiori attrazioni di Memphis è proprio Graceland, la villa nella quale il famoso cantante ha vissuto e dove è attualmente sepolto.

Fiume Mississippi
Prima di immergerci nelle vie di Memphis andiamo a dare una sbirciatina al Mississippi. E' immenso e facciamo fatica a pensare che quello che vediamo sia solo un fiume... un po' sporco, ma credo non possa essere diversamente visto che attraversa tutta la parte centrale degli Stati Uniti e ha un'importanza vitale per l'economia del paese.

Orpheum Theatre
Il primo importante edificio che vediamo è l'Orpheum Theatre un edificio storico costruito negli anni '20 nel quale fin dall'inizio sono stati organizzati i migliori spettacoli di Broadway.

Memphis "Beale Street"
Scendendo lungo la stessa strada arriviamo sulla Beale Street, una via caratteristica piena di ristoranti e bar molti dei quali di proprietà di alcuni colossi della musica come BB King e Jerry Lee Lewis. Qui si trova anche la Walk of Fame, marciapiede di Beale St. in cui sono incastonate delle note musicali che rendono omaggio ad alcuni dei più famosi musicisti di Memphis. Come a Nashville anche qui è possibile ascoltare dal vivo musica blues. Particolarmente suggestiva di sera, la via si illumina con le numerose insegne al neon e si popola di turisti, motociclisti e amanti del blues.

Una delle tante note della Walk of Fame
Passiamo poi vicino all' AutoZone Park, considerato lo stadio più bello e meglio conservato degli Stati Uniti d'America, nonostante la squadra del Mamphis sia in terza divisione. Effettivamente la struttura è realizzata interamente in mattoni e vedendola ci ha ricordato un po' il Dall'Ara di Bologna.

Auto Zone Park
Non poteva che essere a Memphis la fabbrica/museo delle chitarre Gibson, che a causa della tarda ora non abbiamo potuto visitare. Veramente un peccato!

Gibson Factory



La nostra prossima tappa è il famoso The Peabody Memphis, uno degli hotel storici della città. Frequentato fin da subito da illustri personaggi dell'epoca, ha poi vissuto un periodo di decadenza che lo portò alla chiusura. Negli anni '30 ci fu la svolta grazie al manager di allora, il quale tornato da una battuta di caccia, ebbe la fantastica idea di liberare delle anatre selvatiche da richiamo nella hall. Gli uccelli si esibirono così in una buffa parata verso l'uscita che suscitò un enorme successo tra i clienti dell'hotel tanto da essere un rito ancora oggi messo in pratica tutti i giorni. Anche qui purtroppo ci è stato impossibile assistere a questo simpatico evento a causa della tarda ora.... vuol dire che ci toccherà tornare!!! 

Targa sul marciapiede del The Peabody Memphis
Per quanto ci riguarda la parte più emozionante della giornata trascorsa a Memphis è stata la visita al Motel Lorraine, dove il 4 Aprile del 1968 fu assassinato il Reverendo Martin Luther King. Proprio il  giorno prima aveva pronunciato il suo celebre discorso in sostegno della lotta della comunità afroamericana per la conquista della parità dei diritti civili. Celebri i suoi motti "I have a dream" e  "I am a man" utilizzati anche dai manifestanti quando si riversavano sulle strade a protestare.


Murales "I Am A Man"
Oggi il Motel Lorraine è stato trasformato in un capolavoro di lezione civica che è il National Civil Right Museum, il quale ospita mostre in materia della difesa dei diritti civili tra le più significative degli Stati Uniti. Vi è anche una sezione per i bambini, fatta apposta per rendere partecipi le nuove generazioni sui diritti dati per acquisiti e scontati.
Non conoscevamo a fondo la storia del Reverendo Martin Luther King, ma ci è rimasto impresso il fatto che nel suo ultimo discorso disse che non sapeva se nei giorni a venire sarebbe stato al loro fianco nella lotta, ma di continuarla anche senza di lui perché la vittoria era vicina.
Proprio il suo assassinio accelerò il corso della storia.


Motel Lorraine
Come per altri casi nel corso della storia degli Stati Uniti, si fece largo anche una teoria del complotto che sosteneva che fosse stato l'FBI a voler la morte del Reverendo, il quale criticava aspramente la guerra che si stava consumando in Vietnam.


Stanza 306 del Motel Lorraine
Colonna sonora: Nashville capitale della musica country e Memphis quella del blues potrebbero ispirare capolavori assoluti, io però preferisco mettere un pezzo di uno dei miei cantanti preferiti, morto nelle acque del Mississipi proprio a Memphis.... una grave perdita per la storia della musica contemporanea.

Jeff Buckley - Grace




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